IATA – Principali novità manuale IATA DGR 2019

Data: 10 settembre 2018

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E’ stato pubblicato dalla IATA  il sommario delle modifiche principali previste per il prossimo Manuale IATA DGR 2019, che entrerà in vigore obbligatoriamente il 1° gennaio 2019.

Di seguito una breve sintesi:

 

Generale:

In molti casi in cui la parola “rischio” viene modificata in “pericolo”, ad esempio “subsidiary risk” è sostituito da “subsidiary hazard”, per riflettere il corretto utilizzo del termine “rischio” allineando il significato del termine in accordo con i sistemi di gestione della sicurezza (SMS).

 

Formazione:

Viene meglio spiegata la finestra relativa ai 3 mesi per l’aggiornamento ricorrente.

 

Passeggeri:

  • Viene chiarito che deve essere utilizzato il termine che descrive l’articolo o la sostanza nel modo più appropriato e, se un articolo contiene più merci pericolose, tutte le disposizioni devono essere rispettate. Se un bagaglio non può essere accomodato in cabina ma spostato in stiva, l’operatore (compagnia aerea e/o handler) deve verificare che il bagaglio non contenga merce proibita in stiva (es: batterie al litio di scorta).
  • E’ stata modificata la tavola 2.3.A per i radiofarmaci e per le lampade ad efficienza energetica.
  • Sono state riviste le disposizioni per gli ausili alla mobilità alimentati da batterie, cancellando peraltro il termine “collapsible”

 

Variazioni di Stato e di Operatore

Numerose, come ogni anno, le variazioni degli Stati e delle Compagnie aeree che sono state modificate.

 

Classificazione

  • Significativi cambiamenti alle disposizioni di classificazione delle sostanze corrosive e al metodo di assegnazione al Gruppo d’imballaggio per le miscele, in modo da allineare le disposizioni con il GHS.
  • Sono stati inseriti nuovi criteri di classificazione per le batterie al litio ibride (composte sia da celle al litio metallico che da celle al litio ionico).
  • Nuove disposizioni per la classificazione dei campioni energetici e degli articoli che contengono merci pericolose che sono parte integrante dell’articolo ma che eccedono i limiti previsti per l’UN3363.

 

Identificazione

Le “pagine blu” sono state aggiornate con nuovi numeri ONU e modifiche a numeri ONU già esistenti:

  • 12 nuovi numeri ONU , da UN3537 a UN3548, sono stati assegnati ad articoli contenenti merci pericolose appartenenti alle classi 2, 3, 4, 5, 8 e 9 e alla divisione 6.1;
  • Un nuovo numero, UN3536, “Lithium batteries installed in cargo transport unit” identifica  i “container” con batterie agli ioni di litio installate, sistemi di gestione della batteria ed altri componenti elettronici che funzionano come una grande batteria a base fissa;
  • Un nuovo numero UN3535, “Toxic solid, flammable, inorganic, n.o.s.”;
  • Un nuovo numero, ID8001, è stato assegnato al Disilane, in attesa che il sottocomitato delle Nazioni Unite aggiorni la regolamentazione per i gas piroforici.  Il Disilane sarà comunque proibito al trasporto aereo.
  • Sono state apportate delle modifiche ai numeri UN3316 e UN3302;
  • I codici ERG per le batterie al litio sono stati modificati da 9FZ a 12FZ per riflettere il pericolo inerente alle batterie.

 

Disposizioni speciali

Diverse le modifiche, tra cui si segnalano:

  • La nuova A214, che sostituisce le A21, A134, A 203 e A207 assegnate ai “veicoli”.
  • Inoltre è stata modificata la A107 per il trasporto di UN3363 e la A201 per le approvazioni al trasporto di batterie al litio.
  • Aggiunte anche la A213 per le batterie al litio ibride e la A334 per le approvazioni al trasporto delle batterie al litio.
  • La nuova A806 fornisce informazioni affinché il mittente identifichi correttamente l’eventuale rischio sussidiario di un articolo e la nuova A807 si riferisce al Disilane e altri gas piroforici.

 

Imballaggio

  • Segnaliamo in particolare le istruzioni PI 200 e PI218, modificate per chiarire il calcolo della pressione delle bombole, e le istruzioni PI 361 e PI364, modificate per ridurre la quantità per collo di UN1308.
  • Modificate le PI 966 e PI969 (Batterie al litio Imballate” con il dispositivo), per chiarire il numero massimo di batterie ammesse per collo.

 

Marcatura ed etichettatura

Sono stati rimossi gli obblighi di spessore minimo di 2 mm per il bordo interno delle etichette di pericolo e viene ricordato che l’etichetta di pericolo delle batterie al litio non può avere nessun testo di pericolo al suo interno, ad eccezione del numero 9. Ricordiamo che 1° gennaio 2019, il “vecchio” marchio e la vecchia etichetta di classe 9 non saranno più ammessi per il trasporto aereo di celle e batterie al litio.

 

Documentazione

Il formato della Shipper’s declaration cambia, indicando “subsidiary hazard” invece di “susidiary risk”, e eliminando le diciture “title of signatory” e “place”, dal momento che, già dal 2017, tali indicazioni non sono più obbligatorie.

Il modulo attualmente in vigore potrà essere comunque utilizzato fino al 31 dicembre 2024.

 

Handling

  • Viene chiarito che i motori e i macchinari assegnati alla classe 3 (UN3528) non richiedono segregazione dalla classe 5.1.
  • Allo stesso modo, una eccezione al carico di merce “CAO” è stata inserita per permettere ai motori identificati come UN 3528 e UN 3529 di poter essere caricati anche in stiva inaccessibile.
  • Le informazioni richieste sulla NOTOC sono state riviste affinché la data del volo sia sempre mostrata.

 

Appendici

Segnaliamo in particolare:

  • Due nuovi IMP-code sono stati inseriti: EBM per le batterie al litio metallico imballate in Sez. II della PI 968 (UN3090) e EBI per le batterie al litio ionico imballate in Sez. II della PI 965 (UN3480).
  • Inoltre, le nuove disposizioni relative alla formazione, che sarebbero dovute entrare in vigore nel 2019, sono state rinviate al 2021, e con due anni di “transizione”.

 

Qui è possibile consultare il documento originale